Le nuove prospettive per il 2021, parola a Fabio Gasparini
Resstende è una società ben radicata nel tessuto economico lombardo e italiano, ma per il prossimo biennio si pone come obiettivo una presenza sempre più forte su alcuni mercati target a livello internazionale.
Il Paese del Dragone resta uno dei focus principali nella strategia di espansione. La sede Resstende Shanghai Noosa, coordinata da Kenzo Tamada, è identificata come il trampolino di lancio per l’espansione in tutto il Continente. Fondamentale sarà la presenza fisica presso R+T Asia che si terrà a Shanghai nel mese di marzo 2021.
«Poter riprendere il contatto diretto e con i clienti è per noi fondamentale. Il digitale è uno strumento valido e utile per mantenere vivo il rapporto con le controparti in tutto il mondo in questo momento emergenziale, ma niente è come l’incontro fisico. R+T Asia è il primo passo verso il ritorno tanto desiderato verso la normale attività», commenta Fabio Gasparini, General Manager Resstende.
Gli altri mercati target analizzati spaziano dal Continente Europeo a quello Americano. «In Resstende non ci poniamo limiti e siamo sempre attenti allo sviluppo di nuove possibilità. In Europa sono presenti mercati ancora di nicchia nei quali stiamo emergendo come realtà di riferimento. Non è necessario attraversare gli oceani per trovare l’oro, basta superare il Mare Adriatico. I Paesi Balcanici e la Grecia sono in un momento di forte espansione per ciò che riguarda il nostro settore, una nuova consapevolezza si sta sviluppando in merito alle schermature solari di design e di alta qualità. Spostandoci in un contesto diametralmente opposto, Stati Uniti e Canada si stanno rivelando un ottimo interlocutore per progetti di ampio respiro e di grande risonanza. Il Made in Italy è la qualità che viene più ricercata e apprezzata dai clienti all’estero e che ci contraddistingue da sempre. Per conquistare i mercati internazionali bisogna puntare sulla qualità derivante dalla cura per il dettaglio e dall’amore che l’artigiano infonde nei suoi prodotti», conclude Fabio Gasparini.